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Improvvisazioni artistiche a Pomigliano D'Arco

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Lo scorso Venerdì 4 Ottobre presso la Distilleria Culture Distric di Pomigliano D'Arco si è tenuto il primo appuntamento targato Impronte Sonore, festival itinerante basato sul concetto di « seguire l'artista negli sviluppi del proprio talento, segnando tutte le impronte che lascia durante il suo cammino», dichiara Giacomo Ambrosino, direttore artistico della manifestazione.

Il 4 ottobre è stata la volta di Ballads, il progetto di Francesco di Bella e Alfonso Bruno.
Come band di supporto, The Chemists: nati dall'incontro di tre amici che condividono le stesse influenze di rock indipendente, The Chemists passa dai Killers ai Muse per giungere ai Radiohead.
Sulle note musicali hanno partecipato ad un'estemporanea di pittura alcuni artisti campani tra cui il nostro illustratore Nicola Ruoppolo.

Le foto sono a cura della fotografa Maria Antonetta Pizza



Ballads
Chemist

A questa magnifica manifestazione ha partecipato anche l'illustratore Nicola Ruoppolo con la mostra di due opere in particolare [The Barbarian" e "Purple Sunset"] e un'estemporanea "Autumn Rapsody"




Potete votare l'opera "Autum Rapsody" di Nicola Ruoppolo fino a Domenica 13 Ottobre, diverrà, così, la copertina della pagina Facebook di Impronte sonore per un mese! 
Votate "Autumn Rapsody" mettendo "MI PIACE" a questo link
Sosteniamo il talento!

Questa mostra è stata possibile grazie a: Giamoco Ambrosino direttore artistico, area mostra artistica Maria Antonetta Pizza, rassegna stampa Giandomenico Piccolo, Fabio Miracolo area grafica, Michele Falco e Manuela Waldorf.

Alla prossima tappa! Stay Tuned!

Swap: "Sbocciano Libri"

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Sono lieta di presentare “Sbocciano Libri”: uno scambio di libri cartacei volto alla sensibilizzazione verso tutto ciò che è green. Per questo motivo, ho ideato uno scambio di libri associato ad uno scambio di semi!
Lo scambio è riservato ai membri del gruppo“La Locanda dei Libri” e ai followers dell’omonimo sito.
Se volete partecipare diventate followers del sito e membri del gruppo. 
Se avete un blog condividete il logo dell'iniziativa!

 
logo dell'iniziativa realizzato dall'illustratore Nicola Ruoppolo


Potete spedire al vostro destinatario, libri sia nuovi che usati, purché siano in buono stato.
Insieme al libro spedirete anche:
  1. una bustina di semi, non solo quelli che si seminano in questa Stagione, l’Autunno, ma anche quelli da seminare in altre Stagioni
  2. una bustina di tè o tisana, dato che a noi lettori piace sorseggiarli accompagnando lo sfogliare delle pagine
  3.  un biglietto nel quale scriverete il motivo della scelta del libro e della bustina di semi
  4.  un segnalibro, che può essere nuovo oppure hand-made
  5. Visto che i libri arriveranno nel periodo di Halloween potete mettere nel pacchetto qualcosa che riguarda tale ricorrenza [facoltativo]

I semi possono essere di fiori, frutti, ortaggi, piante. A voi la scelta!

Per iscriversi  a “Sbocciano Libri” dovete mandare una mail all'indirizzo lalocandadeilibri@libero.it
L’OGGETTO dovrà essere: SBOCCIANO LIBRI.
La mail deve contenere  il vostro nome e cognome e, naturalmente, l'indirizzo dove inviare il pacchetto.
La mail deve essere spedita ENTRO E NON OLTRE venerdì alle 25 OTTOBRE ore 13:00 (PROROGA SU RICHIESTA: ISCRIZIONI FINO ALLE 20.00)
Avete tutto il tempo di fare i vostri acquisti [semi & altro].
Nel pomeriggio farò gli abbinamenti e il giorno successivo, Sabato 26, in mattinata, avrete il nome del  vostro destinatario.
I libri e i semi vanno spediti ENTRO E NON OLTRE il 31 OTTOBRE.
I libri possono essere spediti con il classico piego di libri.

La magia dei libri ammanterà i vostri giorni.
Apprezzerete quei giorni di attesa del vostro pacchetto con curiosità infinita, chissà da chi riceverete il dono, chissà chi avrà pensato a voi, chissà quale tisana, seme, segnalibro, parole donerà proprio a voi. E viceversa, in uno scambio che sarà non solo di cose ma anche di emozioni, soprattutto.

Buono scambio!



# 80 Recensione: "MALdiTERRA" di Stella Stollo 4*

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Prezzo di copertina € 14  su Amazon a € 0,99
Narrativa
4a edizione 4/2012
Pagine: 130

Sinossi 
4 gennaio 2011: il sole sorge con l'ombra della luna che sta iniziando ad oscurare la sua superficie. Durante l'eclissi, nel breve corso di tre ore, in un alternarsi di momenti del presente e flashback del passato, si intrecciano le storie dei personaggi, alla rincorsa di una luce che sta per tornare. La narrazione procede svelando piccoli frammenti che attraggono e incuriosiscono, fino ad arrivare a ricomporsi magicamente nel finale, quando il sole torna a risplendere nella sua pienezza.

Recensione
Ho avuto il piacere di leggere "MALdiTERRA" di Stella Stollo, un piccolo libro che racchiude in sé tante riflessioni. Innanzitutto devo riconoscerne l'immensa originalità perchè la trama si dispiega nell'arco di tempo di una eclissi. In questo tempo lento, vengono ad intrecciarsi le storie e i pensieri dei personaggi, in un crescendo di emozioni e riflessioni, che seppur piccole scavano nel profondo di ognuno di noi.
E' un romanzo dal sapore psicologico ed introspettivo, la storia scorre fluida ed è ritmata prendendo in riferimento le storie di tutti i personaggi che sono tutti legati da un comune male: il mal di terra, similare alla nausea di Sartre cit. "Tutto è gratuito, questo giardino, questa città e io stesso. Quando capita di accorgersene, viene il voltastomaco e tutto comincia ad oscillare; ecco la Nausea".
Attraverso questo libro ne ricaviamo fortemente l'essenza: l'esistenza è gratuita, la vita non ha un senso necessario, essa scorre per com'è, e il "mal di terra" viene quando l'uomo fa questa scoperta dell'assensa di un vero, principale senso. Come superare allora questo male? La scrittrice Stollo ci accompagna, per il tramite delle sue parole, ad addentrarci, con semplicità raffinata, in queste riflessioni. La soluzione al mal di terra è vedere le cose nella giusta luce, è abbandonarsi all'amore verso se stessi e verso gli altri.
La trama è semplice, scorrevole ma assolutamente mai banale, tant'è densa di riferimenti all'esistenzialismo.
Nel tempo dell'eclissi ognuno dei personaggi, ai quali vi affezionerete, si trova dinanzi ad una scelta, si trova a pensare al cammino percorso fino a quel preciso istante in cui i due astri si sovrappongono.
In questo scambio di luce ed ombra, ognuno di loro fa i conti con le ombre e le luci che porta dentro se stesso alla ricerca della chiave che apre la porta al senso della propria vita.
Nel momento in cui torna la luce, ognuno dei personaggi non sarà più lo stesso. E neppure il lettore.

CONSIGLIATO: a chiunque voglia coccolarsi nelle sue pagine,gustando una calda cioccolata, a chi si è smarrito e cerca la strada.

Ho amato ognuna delle storie, e dentro vi ho colto un'affinità che calza a pennello con la mia vita.
Ho finito di leggero il giorno dopo che la scrittrice me l'ha inviato, perchè non ho potuto fermarmi, tanto mi ha preso l'intera costruzione della trama e la naturalezza con la quale è stata scritta l'intera storia.
Non perdete questo piccolo gioiello letterario
QUI potete iniziare a leggerlo e QUI potete portarvelo a casa!

Buona Lettura!


N.B.: NON HO DATO 5* PERCHè IL LIBRO è TROPPO BREVE! AVREI VOLUTO FOSSERO MOLTE PIù PAGINE...

Anteprima Garzanti: "Come un fiore ribelle" di Jamie Ford

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JAMIE FORD

Come un fiore ribelle

DAL 10 OTTOBRE IN LIBRERIA



352 pagine - € 16.40



Un legame indissolubile.
Un mondo segnato dall'odio.
La forza inesorabile della speranza.


«La potente storia di due anime che tocca le nostre emozioni più vere e profonde. Un romanzo che non dimenticheremo.» The Bookseller

Trama
Seattle. È l'alba e il piccolo William si stropiccia i grandi occhi neri. Ancora avvolto nelle coperte, riesce quasi a sentire quelle canzoni sussurrate alle sue orecchie in una lingua antica. Ma è da cinque anni che non ascolta la voce di sua madre. Da quando è entrato nell'orfanotrofio e la disciplina ha preso il posto delle carezze. E l'odio è diventato la regola. Perché William è diverso da tutti gli altri, William è cinese. Eppure oggi è un giorno speciale. È la data fissata per il compleanno di tutti i bambini dell'istituto e finalmente William trova il coraggio di fare la domanda più difficile. Vuole sapere cosa è successo a sua madre. Le parole sono vaghe, ma lasciano intuire una risposta che trafigge il suo cuore come una lama: è morta. William non ci crede. Non vuole arrendersi a questa verità. Lui sa che è ancora viva. E c'è solo una persona con cui confidarsi: Charlotte, una cascata di capelli rossi e la pelle delicata come un fiore. Le sere passate con lei ad ascoltare la radio, a mangiare caramelle alla menta piperita o abbracciati, di nascosto, per paura di un temporale, sono i pochi momenti di felicità per William. Charlotte è l'unica a credergli e insieme decidono di fuggire dall'orfanotrofio per cercare sua madre. Ma ad aspettarli c'è un mondo pericoloso e oscuro. Il mondo violento delle strade di Seattle nei primi anni Trenta. Il mondo proibito dei locali, delle scintillanti insegne dei teatri e dei club. Proprio qui, William incontra uno sguardo che non ha mai dimenticato. Quello di una giovane cantante cinese. Deve scoprire chi è e cosa nasconde. Nessun ostacolo è troppo grande da superare. Ci sono domande che per anni sono rimaste soffocate. E adesso la speranza forse può tornare a crescere. La speranza di essere amati e finalmente al sicuro. 


Leggete le prime pagine qui

Dopo il bestseller mondiale "Il gusto proibito dello zenzero," un successo senza paragoni che ha emozionato i lettori di tutto il mondo dominando per settimane le classifiche italiane, Jamie Ford torna con il nuovo attesissimo romanzo, Come un fiore ribelle. Un libro potente e ancora più intenso che conferma Ford come uno dei più grandi scrittori di questi anni. Un inno all'amore nonostante tutto. Nonostante le difficoltà e la violenza. Nonostante la solitudine e l'abbandono. Un sentimento dalla forza indissolubile. Un amore capace di sconfiggere anche l'odio più profondo.




Jamie Fordè cresciuto presso il quartiere cinese di Seattle e discende da uno dei pionieri delle miniere del Nevada, il bisnonno Min Chung, emigrato nel 1865 dalla Cina a San Francisco, il primo della famiglia ad assumere il nome Ford. 

Autore di racconti pluripremiati, vive nel Montana con la moglie e i figli.

LeggiAmo: come procede

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LeggiAmo procede con molta serenità e curiosità. E' meraviglioso immergersi in tante storie avvincenti, leggere diversi generi di libri, scoprire luoghi e personaggi diversi ogni volta.  Si vivono tante vite in una sola, questa è la magia che ci donano i libri.
Da Agosto non aggiorno le mie letture perchè sono stati mesi davvero frenetici ma a questo link potete trovare l'aggiornamento fino ad oggi 16 Ottobre 2013.

La Locanda delle Arti

La Locanda dei Libri è sempre in fermento, perchè l'amore per i libri è sconfinato, per cui vi anticipo che ci sarà un'altra edizione di LeggiAmo, la 3^, ma sarà molto diversa ed originale.
Inoltre non perdete il nostro Scambio di Libri e di Semi, un modo di conciliare l'amore per la Lettura e per la Nattura.
Partecipa anche tu a "Sbocciano Libri"!

La Locanda delle Arti

Stay tuned!

Fazi Editore ti regala un libro!

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La Fazi Editore sta promuovendo un'iniziativa davvero imperdibile!

In occasione dell’uscita di "Publisher" di Alice Di Stefano, Elido Fazi (il Publisher) è lieto di regalare un libro, a scelta dal proprio catalogo, a tutti coloro che acquisteranno una copia del nuovo romanzo, “auto” biofiction umoristica ispirata all’editore.



«In questo libro compare l’Italia dei saloni del libro, degli eventi culturali, dei premi, popolata da un sottobosco di strepitosi (anche in senso etimologico) figuri. 
Un palio dei buffi da far invidia a quello di Palazzeschi». 
Giuseppe Leonelli 

COME PARTECIPARE?
Invia una email, all’indirizzo “omaggio@ilpublisher.it”, con la prova d’acquisto del libro “Publisher” (isbn: 978-88-6411-634-1) e i tuoi dati: nome, cognome, età, indirizzo completo per la spedizione e il libro scelto dal catalogo della Fazi Editore QUI

L’iniziativa è valida dal 17 al 31 ottobre 2013
La copia sarà spedita entro 30 giorni dal termine della promozione.
Il libro sarà inviato sotto forma di copia omaggio

Rendi ancora più divertente l’iniziativa postando su Facebook e Twitter le foto con il libro o con lo scontrino in mano.


L'Arte dice NO al Femminicidio e alla Violenza

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La scrittrice Marta Lock è l'ideatrice di un'iniziativa davvero encomiabile: "L'Arte dice NO!" a cura di Laura Caradonna, Presidente dell'Associazione "Tutti più educati".
 Si tratta di un evento di beneficenza contro la violenza sulle donne. I fondi, raccolti grazie al generoso contributo di tutti, saranno donati alla Fondazione Doppia Difesa, nata da un incontro fra Michelle Hunziker e l'Avv. Giulia Bongiorno, la cui prima finalità è quella di aiutare le vittime ad uscire dal silenzio.
La società civile non può rimanere inerme su un tema tanto delicato che, già da diversi anni, sta riempiendo di notizie tristi i telegiornali e i quotidiani. Bisogna realizzare un'educazione sentimentale e diffondere il più possibile iniziative di questo tipo.

L'evento è qui su Facebook
Ingresso gratuito.
IL NUMERO DI CONTO CORRENTE DELL'ASSOCIAZIONE ONLUS "TUTTI PIU' EDUCATI" SUL QUALE EFFETTUARE LE DONAZIONI E':
IBAN IT 36 K 08735 01600 049000490361
Partecipate numerosi e numerose a questo evento, diamo il nostro sostegno e soprattutto urliamo insieme a gran voce

NO ALLE VIOLENZE 
SIì ALLE EMOZIONI!




Anche tu nel tuo piccolo puoi fare qualcosa!

Lena Ceglia

Lettura e Cinema: "Il resto di niente" di Enzo Striano a Pomigliano D'Arco

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Il 28 Ottobre 2013, nell'Auditorium della Scuola Media Statale "Catullo" di Pomigliano D'arco, si è svolto un incontro letterario di grande prestigio organizzato dall'Associazione Leggimi Forte: un omaggio al grande scrittore Enzo Striano e alla sua opera più conosciuta, "Il resto di niente".
Sono intervenuti la figlia dello scrittore Apollonia Striano, Docente di Letteratura italiana all'Università Orientale di Napoli, la regista Antonietta De Lillo, autrice del film ispirato al romanzo, e ha moderato Gina Annunziata, Docente di Storia e Critica del Cinema all'Università Orientale di Napoli.


Antonietta De Lillo, Gina Annunziata, Apollonia Striano

"Il resto di niente" di Enzo Striano è un libro di ampio respiro culturale, esso indaga con straordinaria forza evocativa e visiva, quasi lo scrittore avesse in mano una cinepresa più che una penna, non solo la vita e i moti interiori di Eleonora Pimentel De Fonseca, donna forte e coraggiosa, ma proprio l'essenza di quella che fu la Rivoluzione del 1799. A far da sfondo all'incredibile avventura intellettuale della Pimentel De Fonseca, detta Lenòr, c'è un'intera città, la Napoli di fine Settecento, descritta con minuzia di particolari che rendono "vivo" il racconto.
E' un libro che tutti dovrebbero leggere, perché in queste pagine c'è la Storia dell'Italia, ma c'è soprattutto un romanzo avvincente che negli anni ha avuto sempre più enorme successo, anche se gli editori ci hanno messo del tempo a pubblicarlo, rispetto alla velocità con cui Striano l'ha redatto, in quanto lo credevano un libro troppo specifico e settoriale. Il romanzo viene pubblicato per la prima volta nel 1986, l'anno dopo spirerà il suo autore.
Il titolo "magico" del libro, già riflette una forte empatia dello scrittore con la sua terra e con la sua cultura, ma riflette anche quella condizione umana, così attuale, di chi nonostante le lotte di tutti i giorni, rimane alla fine, e per svariate ragioni, con un pugno di mosche in mano. La Rivoluzione di Napoli è stata l'occasione mancata per fare di questa grande città un fulcro culturale di grande spessore internazionale, come hanno sostenuto la Striano e la De Lillo.

Il lungometraggio, uscito nel 2005 e (qui il trailer) presentato fuori concorso alla 61ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, si sofferma sulla figura di Lenòr.
Il punto focale qui, a differenza del libro, più che la Storia in sè, è l'intreccio di relazioni e sentimenti che si snocciola man mano, pur tenendo sempre all'orizzonte i motivi della Rivoluzione. La De Lillo è riuscita a cogliere l'essenza dell'opera letteraria anche se l'ha stravolta, da un punto di vista temporale, non seguendo la linea cronologica degli eventi, ma si sa la"confusione" è un vezzo a cui si dà licenza solo agli artisti.
Il film, inoltre, è particolare anche perchè intervallato da magnifiche e simboliche gouaches dell'artista Oreste Zevola, create ad hoc.

Nel corso della manifestazione abbiamo visto un frammento del film e, ad intervalli, c'è stata anche la lettura di alcuni passi di questo straordinario libro, che ci ha fatto penetrare ancor di più nella sensibilità e nella raffinatezza letteraria dello scrittore.



Associazione Leggimi forte



Eventi di tale spessore meriterebbero un pubblico molto più vasto e uno scenario ancor più importante, in quanto la bellezza della cultura va sempre condivisa, in uno scambio simbiotico tra autore e fruitore dell'opera letteraria, artistica e/o cinematografica che sia.

Lena Ceglia



Anteprima: Recensione di "Fiore...come me" di Giuliana Covella

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"Fiore..come me" è un libro che racconta dieci storie di dieci donne, dieci vite spezzate dalla violenza, scritto dalla giornalista Giuliana Covella, edito da Spazio Creativo e promosso dalla Fondazione Polis della Regione Campania.
Il libro sarà presentato alla «Feltrinelli» di Pomigliano d’Arco alle 18 Lunedì 4 novembre. (Qui il link dell'evento su FB).


Alla presentazione, moderata dalla giornalista del Mattino Daniela Spadaro, interverranno l’autrice, Giuliana Covella, l’onorevole Valeria Valente (presidente del Comitato Pari opportunità della Camera dei deputati), la presidente della commissione regionale Pari Opportunità, Francesca Beneduce, l’avvocato civilista Alessia Schisano, il responsabile del centro anti violenza del San Paolo, Mario Guarino, Raffaele Esposito (giunta comunale di Pomigliano d’Arco) e la giornalista Barbara Tafuri.
L’attrice Rosaria De Cicco leggerà alcuni passi del libro che ci presentano le storie di Emiliana Femiano, Enza Cappuccio, Fiorinda Di Marino, Matilde Sorrentino, Nunzia Castellano, Palma Scamardella, Gelsomina Verde, Mena Morlando, Giuseppina Di Fraia, Teresa Buonocore, come se fossero loro stesse a raccontarle. Dieci donne che hanno dato la loro vita perchè hanno sentito forte il richiamo della legalità e della giustizia.


E' un libro dal sapore deciso, ogni pagina la si sente dentro come un pugno allo stomaco, che impatta con forza e, nel ritrarsi, ti lascia un vuoto incolmabile di impotenza.
La forza evocativa di queste pagine, però, fa nascere nell'animo, un grande moto di reazione e solidarietà che spinge a fare qualcosa per fermare tutta la violenza che s'abbatte sulle donne, come nei casi di femminicidio, ed anche per reagire al clima illegale e malavitoso della camorra.
Giuliana Covella, ha saputo dar voce a queste dieci "donne simbolo" soffermandosi in particolar modo sul versante emozionale del racconto, permettendoci così di penetrare nel cuore di ogni vicenda. Alla fine di storia, viene riportata la cronaca del fatto criminoso e degli sviluppi giudiziari.
Un libro che tutti devono leggere per dire "No, alla violenza sulle Donne"!


Presentazione del libro "Il Paradiso dei diavoli" di Franco Di Mare

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Il Paradiso dei diavoli, edito da Rizzoli è un grido d'amore per Napoli, città meravigliosa e contraddittoria.A breve, la recensione accurata.
Seguite anche il video realizzato da Vincenzo Caputo, era presente anche Lelio Morra, frontman del gruppo «JFK & la sua bella bionda», che ha allietato la serata con voce e chitarra.

Buona visione, buon ascolto e buona lettura.


LeggiAmo 2013

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LeggiAmo 2013 è arrivata a conclusione.
Nell'ultimo periodo non ho potuto seguire ed aggiornare con costanza le mie letture, nè le mie recensioni, di conseguenza, per cui cercherò di aggiornare la lista con quest'ultimo post.

Sezione MONDO  [letti 4/12]

1.       Italia : SORRENTO   Sulle orme della notte - Tiziana Iaccarino [Recensione5* LETTO
2.      Nord Europa : DANIMARCA - "Capricci del Destino" - Karen Blixen [Recensione] 4* LETTO
3.       Est Europa : GRECIA - "Il mandolino del capitano Corelli" - Loius De Bernieres
4.      Ovest Europa: POG HILL [LONDRA] e LANSQUENET SOUS TANNES -"Vino, patate e mele rosse" - Joanne Harris 3 e mezzo * LETTO
5.       Centro e Sud America : CILE  Eva Luna  - Isabel Allende 
6.      Nord America (USA e Canada): MINNESOTA - Vita nella foresta - Helen Hoover 3* LETTO
7.       Africa : MAROCCO - Il tè nel deserto - Paul Bowles
8.      Cina e Asia in generale : ASIA - In Asia - Tiziano Terzani
9.      Giappone: TOKYO - "L'uccello che girava le viti del mondo" - Haruki Murakami
10.   Oceania:  AUSTRALIA - Le vie dei canti - Bruce Chatwin
11.   India: BOPHAL - Mezzanotte e cinque a Bophal - Dominique Lapierre
12.   Medio Oriente : JENIN  - Nel segno di David - Susan Abdulhawa


Sezione ALFABETO [letti 8/26]

a)      ADAMS Richards - La collina dei conigli
b)      BELLI Gioconda - La donna abitata
c)      COELHO Paulo - Il cammino di Santiago
d)   DE LUCAErri "Montedidio"   [Recensione] 5*  LETTO
e)     ELLROY James "L.A. Confidential"
f)        FLAGG Fannie - Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop [Recensione] 5* LETTO 
g)      GARCIA MARQUEZ Gabriel - Cent’anni di solitudine 5* LETTO [Recensione]
h)      HARRIS Joanne - Il giardino delle pesche e delle rose oppure Le scarpe rosse
i)         IRVING John - Le regole della casa del sidro 3*LETTO [Recensione]
j)         JORDAN Penny  - Quartetto
k)       KAFKA Franz - Il processo
l)        LEVY Marc - Il primo giorno
m)    MASTRETTA Angeles - Male d’amore
n)       NAIR Anita - Cuccette per signora
o)       ONDAATJE Michael - Il paziente inglese
p)      PITTMAN Joseph -  Annie che amava il vento
q)      [DE] QUIEROZ Rachel - Memoriale di Maria Moura
r)        RUTHERFURD Edward - Sarum
s)       SHAFAK Elif - La bastarda di Istanbul [Recensione] 5 *LETTO
t)       TERZANI Tiziano - Un altro giro di giostra [Recensione] 5* LETTO
u)      U
v)      V
w)     WOOLF Virginia - Tutti i racconti
x)      X
y)       YEATS William Butler - Fiabe irlandesi. Racconti popolari con fate, folletti, streghe e sirene raccolti dal poeta 5* LETTO [Recensione]
z)       ZAROULIS Nancy - Il tempo delle foglie nuove LETTO 4*

Sezione INSIEME [letti 1/2]
1.       da scegliere entro Marzo mediante sondaggio nel gruppo FB è stato scelto "La figlia della fortuna" di I.Allende  [RecensioneLETTO
2.      da scegliere nel corso dell’anno mediante sondaggio nel gruppo FB


Sezione ISTINTO [letti 10/10] ]
1.                 INDIA MON AMOUR - Dominique Lapierre 5* LETTO  [Recensione
2.            LA SCUOLA DEGLI INGREDIENTI SEGRETI di E. Bauermeister 3 e mezzo* LETTO 
3.                 Miti d'Oriente di Gherardo Canini Editore 5* LETTO [Recensione
4.                 Kaddish '95 - Marco Di Porto LETTO [Recensione]
5.                 "Voi non la conoscete" di Cristina Comencini LETTO [Recensione
6.                 "Tsugumi" di Banana Yoshimoto LETTO [Recensione]
7.                 SOL LEVANTE E PIOGGIA BATTENTE - M. Malvaldi [Giappone e Olanda] [Recensione]5* LETTO
8.                 COME PETALI SULLA NEVE - A. Iuliano [Irlanda del Nord e New Town] [Recensione]4* LETTO
9.                 RACCONTI AFRICANI - D. Lessing [Recensione] 5* LETTO
10.              IL REGNO DEI GUFI - M.Hocke [Recensione] 4* LETTO



LETTI FUORI SFIDA
1.       "Una certa idea di mondo" - A. Baricco [Recensione]
2.      "Le difettose" - Eleonora Mazzoni 4* [Recensione]
3.      "Ritrovarsi a Parigi" - Marta Lock 4 *  [Recensione]
4.      "La Chiave di Cristallo" - Antonio Mosca 4*  [Recensione]
5.      "Vimini" di Donato Cutolo - colonna sonora Fausto Mesolella 5* [Recensione]
6.      "La discendente di Tiepole" di Alessandra Paoloni 3 * 1/2  [Recensione]
7.      "Le cose che non ho" di Gregoire Delacourt 4*  [Recensione]
8.      "Io e i miei piedi" di Stella Stollo 4*  [Recensione]
9. "Comuni, Comunità, Ecovillaggi" di Manuel Olivares [Recensione]
10 "MALdiTERRA" di Stella Stollo libro consigliatissimo! [Recensione]
11. "Col corpo capisco" di David Grossman 3 *
12. "Il paradiso dei diavoli" di Franco Di Mare 5*
13. "Se Steve Jobs fosse nato a Napoli" di Antonio Menna IN LETTURA



Come si evince, quest'anno le mie letture sono state nella media, non ho letto 50 libri come lo scorso anno ma 36, e mi sono divertita moltissimo nel constatare come le mie scelte, fatte ad inizio anno, siano state azzeccate o meno a seconda dei libri scelti in partenza.
Le altre partecipanti di LeggiAmo 2013 sono state tutte bravissime, hanno centrato tutte, più o meno, l'obiettivo, prima fra tutte Giannina a cui vanno i miei più sinceri complimenti, è lei la vincitrice di questa edizione, non solo per i tanti libri letti ma anche (soprattutto) per la sua costanza. 
LeggiAmo è semplicemente amore per la lettura.
Ora, sto organizzando LeggiAmo 2014, l’anno prossimo il vincitore o la vincitrice riceveranno, probabilmene, anche un piccolo premio a sorpresa oltre che la menzione degna di nota su questo sito.
Questa edizione sarà particolare ed originale, molto più istintuale. 

Vi aspetto a LeggiAmo 2014, il 20 Dicembre



«La strada verso casa», il nuovo romanzo di Fabio Volo

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immagine da qui
Volo era atteso il 28 Novembre alla Feltrinelli di Pomigliano d’Arco ma, a causa della paternità anticipata, non ha potuto mantenere l’impegno con i suoi fan.
«Sono diventato papà. Che meraviglia! Grazie a Dio assomiglia alla mamma. A me sembra il più bello di tutti». L'annuncio di Fabio Volo arriva su Twitter. Lo scrittore e conduttore televisivo dà così il benvenuto al suo primogenito, nato con un mese di anticipo, avuto dalla compagna Johanna, la giovane islandese di 29 anni conosciuta a New York .
L’autore stamattina ha incontrato il pubblico alla Feltrinelli di Pomigliano d’Arco e ha firmato le copie del suo ultimo libro «La strada verso casa»,  un romanzo che racconta la storia di due fratelli che gli eventi costringono ad avvicinarsi, a capirsi di nuovo. E di un inconfessabile segreto di famiglia che li segue come un fantasma. Racconta una grande e tormentata storia d'amore che attraversa gli anni, e  il dolore che piega in due e la felicità che fa cantare inventandosi le parole.
«La strada verso casa» è quel sentiero interiore che ti porta dove hai sempre sognato di arrivare.

I libri di Volo sono libri che descrivono la quotidianità, le vicissitudini della vita, i sentimenti, certe fasi dell’esistenza, sono scritti in maniera molto semplice e pulita, ma non per questo devono essere guardati con assoluto ribrezzo.
Alcune persone storcono il naso quando nelle stessa frase leggono o sentono “libro … Volo … scrittore”, perché non lo ritengono uno scrittore di quelli con la S maiuscola.
Penso che Volo, certamente, non sia altaletteratura, né abbia alcuna competenza per essere invitato al Festival della Filosofia, accertato questo, io ammiro quelle persone che riescono ad arrivare alle stelle, con la forza della determinazione e un briciolo di fortuna. Quindi, se un panettiere con la terza media realizza il sogno di diventare uno scrittore e di vendere tanti libri, cambiando drasticamente la sua vita, come ha fatto Fabio Bonetti, in arte Fabio Volo, ben venga. Poi se lo fa bene o lo fa male, è un’altra questione. Tutti hanno diritto alle proprie occasioni.
Ho letto alcuni libri di Volo proprio per capire il motivo di così tanto successo, perché è un autore che vende moltissimo, e ho notato un’evoluzione che ha portato ad una maturità di pensiero nelle sue storie. Questa fluidità, questa leggerezza, queste semplici riflessioni, che ognuno ha fatto almeno una volta nella vita, rendono i suoi libri godibili, forse un po’ troppo scontati, banali per certi versi, qualunquisti, ma comunque leggeri e piacevoli, c’è chi preferisce impiegare il proprio tempo con altre letture, e da un lato non posso che essere d’accordo, ma di certo ci sono altri scrittori che non dovrebbero fare questo mestiere. Per la serie non c’è mai limite al peggio.
E Volo non è sicuramente in cima alla lista dei peggiori.

Noi c'eravamo ad accoglierlo. E' una persona umile, disponibile e simpaticissima.




LeggiAmo 2014

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E' giunto il momento della III^ edizione di LeggiAmo 2014, il logo sarà pronto in questi giorni, tra lavoro e festività di tempo ce n'è stato e ce n'è veramente poco, ma LeggiAmo parte alla grande!

(nel frattempo potete utilizzare, nei vostri blog, il vecchio logo, in attesa del nuovo)

Cosa fare
Questa edizione sarà all’insegna dell’istintualità.
Per porre un obiettivo comune, il numero di libri da leggere è 35.
Ogni mese aggiorneremo le nostre letture e, quindi, la lista.


Qual è la novità quest’anno?
Ogni mese stabilirò un tema, e in base ad esso sceglieremo un libro da leggere (per un totale di 12 libri).
Non si esclude che il tema possa essere scelto, tramite sondaggio, nel gruppo.
16 libri li sceglierete tutti in base all’istinto.
Uno lo sceglieremo per leggerlo insieme e scambiarci le opinioni in corso di lettura, nel gruppo.
Un altro dovrà essere dedicato ad una delle vostre più grandi passioni (quindi può essere anche un libro di arti pratiche, di cucina, di decoupage, ecc...)
I rimanenti 5 libri sono riservati a quei libri che per qualche motivo prendono polvere in casa e/o che non avete ancora letto.... e solo per questi vi chiedo una preventiva lista, sulla quale non può essere effettuato alcun cambio durante l'anno. Dunque, scegliete bene! Il termine per presentare la lista è entro il 6 Gennaio, nel frattempo si può comunque leggere e cominciare a stilare la propria lista.
La lista dovrà essere pubblicata sul proprio blog e sul gruppo FB.

Non c'è un ordine di lettura, l'unica cosa è leggere il "tema" del mese, per non arretrarsi.
Naturalmente, oltre al libro del mese potete leggere anche altri libri, se potete/volete.

Oltre a questi 35 libri, potete leggere tutti quelli  che volete ma che sono fuori sfida, e che non fanno parte di LeggiAmo ma potete metterli in lista e fungeranno da consigli libreschi.
Di ogni libro, scriverete la citazione che più vi è rimasta nel cuore (nel gruppo FB, sui vostri blog, sulle vostre agende) e se possibile scatterete una foto per ogni libro, così a fine anno potremmo fare un collage con le nostre letture dell’anno.


Quando
LeggiAmo III inizia il 1° gennaio e terminerà il 20 dicembre 2014.
Condividete l’iniziativa e il logo nei vostri blog (se ne avete uno) e/o su FB.
Invitate le/gli appassionate/i lettrici/lettori. Si può partecipare fino al 10 gennaio (per i "ritardatari")


Il tema per Gennaio è il VIAGGIO.
Potete scegliere un libro che parli di viaggi e/o ambientato in un Paese specifico che vi sta a cuore, che citerete nella vostra lista. Può essere però anche un viaggio in un'altra epoca, in un altro mondo... e citerete sempre l'epoca, ecc...
A metà Gennaio vi darò il tema per Febbraio e così via….

Per partecipare diventa fan della pagina FB La Locanda dei Libri e fai parte del gruppo per aggiornare le tue letture, essere informato sul tema scelto ogni mese e scambiare consigli ed opinioni libreschi con altri appassionati lettori!



Lista LeggiAmo 2014

Gennaio VIAGGIO  titolo libro
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Luglio 
Agosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre

16 libri ISTINTO
1 libro INSIEME
1 libro PASSIONE
5 libri IMPOLVERATI


Buona Lettura
foto qui

#81 Recensione di "Per dieci minuti" di Chiara Gamberale

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Titolo: Per dieci minuti
Autore: Chiara Gamberale
Editore: Feltrinelli
Data di uscita: 20/11/2013
Pagine: 192
ISBN: ISBN: 8807030713
Prezzo: € 16

Sinossi
Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto. Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova.

Recensione
Protagonista della storia è Chiara una scrittrice 36enne che da un giorno all'altro vede crollare le sue certezze, lavorative e, soprattutto, sentimentali. In preda alla disperazione si rivolge alla psicoterapeuta, la dott. T che le da un compito ben preciso: per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, deve fare una cosa nuova, mai fatta prima. Una tecnica steneriana per mettere in gioco se stessi.
Succede così che, di dieci minuti in dieci minuti, Chiara scopre una Chiara diversa, arriva a cogliere esperienze che mai avrebbe pensato di fare, e ognuna di queste piccole grandi esperienze le regala emozioni sorprendenti. Ogni passo verso se stessa le permette di fare quelle scelte che forse mai si sarebbe sognata di fare prima. E così che Chiara ricominicia, partendo da uno smalto fucsia....

Ho letto questo libro con grande entusiasmo, senza neppure leggere la trama ma solo la prima pagina.
Lo stile della Gamberale è pulito e originale, la lettura procede scorrevole, fluida, e veloce.
Man mano che procedevo nella lettura il mio animo si rasserenava e questa è una delle magie a cui noi lettori siamo, forse, più affezionati: leggendo si coglie, inevitabilmente, qualcosa che ha a che fare con noi e non puoi fare a meno di sorridere, riflettere, emozionarti.
A prima vista può sembrare un libro "leggero" in realtà la scrittrice ci fa capire, parola dopo parola, quanto sia difficile e, a volte, spaventoso il cambiamento. Eppure esso è necessaria.
Di dieci minuti in dieci minuti, la protagonista riuscirà a ritrovare se stessa?
Lo lascio scoprire a voi.


"Invece le parole che mi sono suonate più nuove 
sono quelle che ho usato io per parlare a un estraneo di noi. 
Noi chi? 
Due che si sono amati tanto, forse troppo. 
Che ancora si amano.
E potrebbero avere l'occasione di tornare insieme.
Ma forse cercano quella di lasciarsi meglio.
Cosa che non è possibile.
A loro, come a nessuno, se ci si tocca lì. Dove corriamo il rischio di sentirci finalmente, un pò speciali.
Fantastici, in certi momenti.
A casa." 

Per dieci minuti di C. Gamberale



Libro letto per la sezione ISTINTO di LeggiAmo: 1/16
Voto: 5*


#82 Recensione: "L'apicoltore" di Maxence Fermine 5*

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"Il miele è un sole che si coltiva, 
e per fare un buon sole ci vuole tempo”


Inizio così, con questa citazione, a parlare di uno dei romanzi più belli che abbia mai letto finora. Forse dovrei dire una delle favole più belle.
Un libro che è giallo nelle sensazioni che suscita: solare, dorato, caldo, rigenerante, creativo.
Quando ci si addentra nella lettura di questo piccolo gioiello letterario, la mente inizia a volare e chi legge è completamente immerso nella storia. 
Il libro racconta l'esperienza del giovane Aurélien Rochefer, egli vive in un paesino del sud della Francia, precisamente a Langlade in Provenza, terra della lavanda, assieme a suo nonno, Lèopold Rochefer.
Siamo nel 1885, Aurélien,ventenne ingegnoso ed ottimista, vuole realizzare il suo sogno: fare l'apicoltore. Nonostante il parere contrario di nonno e amici, egli, armato di tenacia e coraggio, inizia il suo percorso di speranze, attraverso un viaggio avventuroso.
Una misteriosa donna dalla pelle cioccolato gli appare in sogno e lo invita a raggiungerlo. E' così che Aurélien si imbarca per l'Africa, la terra rossa, dove passerà di avventura in avventura, tra re ricchi e avidi, paesaggi mozzafiato, mercanti spietati e una Regina delle Api che gli farà un magico dono. Solo al ritorno a casa, egli troverà la forza di dedicarsi a una ciclopica impresa e saprà scoprire dentro di sé l'amore puro.
Si parte, in fondo, per ritornare sempre a casa, alle radici, all'essenza.  l'essenza di questo romanzo è di colore giallo: giallo miele, giallo, sole, giallo girasole. Un inno all'ottimismo, al credere ai propri sogni e a buttarsi a capofitto in essi e, al momento giusto, coglierne finalmente i frutti, gli insegnamenti che si possono estrapolare
Si dice che questo libro si ispiri molto a "Seta" di Alessandro Baricco, ma non sono di questa opinione, avendoli letti (e amati) entrambi. "L'apicoltore"è una favola spensierata bisogna entrare in questo mood onirico e surreale, "Seta", invece, è un romanzo a tutti gli effetti, che racconta una storia specifica.
La narrazione è fluida, il linguaggio usato dallo scrittore è semplice e raffinato.
Un libro da leggere e da regalare, per trasmettere tutte le belle emozioni che suscita.

Curiosità: il libro fa parte della "Trilogia dei colori". 
Il primo libro è "Neve", bianco e riposante, come la neve e l'Asia che lo ispirano, perché la poesia giapponese resta un territorio vergine di una bellezza sorprendente. Il secondo libro è "Il violino nero", nero e angosciante, come la musica di un violino, perché la musica e l'Italia hanno un'atmosfera strana, come lo sguardo di una donna dagli occhi scuri. Il terzo libro è, appunto "L'apicoltore", il colore dell'oro e del sole, come il sogno folle di un apicoltore, come un viaggio in un territorio caldo come l'Africa.
La trilogia non esclude che i libri possano essere letti in ordine sparso, ciò che unisce i tre libri è il fatto di essere ispirati ai colori e alle emozioni che questi ultimi suscitano.

Titolo: L' apicoltore
Titolo originale: "L'apiculteur
Autore: Fermine Maxence
Editore: Bompiani
TraduttorePerroni S. C.
Prezzo: € 9,90
Uscita: 2002
Pagine: 159


Libro letto per la sezione ISTINTO di LeggiAmo: 2/16




#83 Recensione: "Ragazze mancine" di Stefania Bertola 4*

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"...quando mi prendeva il raptus del purè, ovvero la cosa più simile al romanticismo che io abbia mai sperimentato: sera d'inverno, pioggia o neve, e quella sensazione strana come il cuore fosse elastico e ci stesse dentro tutta la tua vita "

«Ragazze mancine» di Stefania Bertola è un romanzo che definirei originale. Stravagante, non usuale, stra-ordinario. Non è un chick-lit italiano assolutamente, ho letto da qualche parte che il prezzo è elevato per "romanzi di questo spessore". Assolutamente non corretto. E' un romanzo che racconta esperienze di vita che possono capitare a tutti, il cui filo rosso è l'allegria trasfusa nelle parole e nella storia che l'autrice ha deciso di raccontare.


La Bertola, come un esperto e raffinato chef, ha amalgamato gli ingredienti per una ricetta letteraria di grande successo: due donne diversissime, Adele e Eva, così come si evince dalla scelta della stessa copertina del libro (illustrazione di Malika Favre), un cane bielorusso, una bambina che porta il nome di un film in bianco e nero, un medaglione smarrito, una manciata di coperte patchwork e un pizzico di sana diffidenza nei confronti dell’amore. Et voilà, il romanzo è servito.

Questa è la storia di una donna, Adele, trentadue anni, che non ha mai lavorato un giorno in vita sua. Una mattina, come tante, si sveglia e scopre che il suo mondo non esiste più, ad un certo punto della sua vita perde tutto: il marito che ha dichiarato fallimento è scappato con l’amante verso paradisi più sereni, l’enorme casa, lussi e privilegi. Si ritrova da sola, sola con se stessa fino a imbattersi, per uno strano gioco del karma, in tanti personaggi che intrecceranno le loro esperienze di vita alla sua. In particolare con Eva, ragazza madre, zen stravagante, combina guai per vocazione. Costrette a convivere in una casa, le due donne impareranno l’una dall'altra a ribaltare le proprie abitudini,  e soprattutto le loro certezze.
Un romanzo sofisticatamene allegro, acuto, fresco, originale con una punta di ironia sullo sfondo.
La vita di ogni personaggio entra in scena, dapprima in punta di piedi, per poi coinvolgere il lettore completamente. Lo stile narrativo è fresco, pulito, non banale e la trama della storia, o meglio delle storie, segue un filo logico particolare, tutto da scoprire, pagina dopo pagina, attraverso la sequenza di vicende e di personaggi che potrebbero essere i vicini di casa, la ragazza della porta accanto, persone tanto reali da divenire attori surreali nella commedia folle e disincantata della vita.
La storia appare, per un attimo, intricata all'inizio e questo è l'unico "intoppo" riscontrato, ma poi fluisce con rapidità.
Quel che più mi è piaciuto di questo libro è stato tutto il percorso di lettura e quindi, in parallelo, di scrittura: è un libro che leggi assolutamente con piacere, senza preoccuparti dell'ansia di conoscere il finale, no, vuoi proprio goderti la storia, sono le parole che, man mano, ti conducono per mano all'ultima pagina.
Un libro da leggere e tenere caro in libreria, per riprenderlo all'occorrenza, quando la mancanza dei protagonisti si farà sentire forte.


Il consiglio in più: Ho letto, tempo fa, della stessa autrice "La soavissima discordia dell'amore", bellissimo.

Titolo: Ragazze mancine
Autore: Stefania Bertola
Pagine: 281
Anno di pubblicazione: 2013
Editore: Einaudi
ISBN:978-8806212643
Prezzo di copertina: 18,50€



Libro letto per la sezione ISTINTO di LeggiAmo: 3/16



#84 "Barboni sì ma in casa propria" di Manuel Olivares

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"Barboni sì ma in casa propria" edito da Viverealtrimenti è un libro molto particolare sia nello stile di scrittura che nell'approccio alla lettura da parte del lettore. E' un romanzo sostanzialmente autobiografico, racconta infatti uno spezzone di vita dell'autore, Manuel Olivares, sociologo di formazione, vive tra Londra e l'India, l'incontro con il maestro spirituale Osho Rajneesh, gli anni universitari a Trento, la vita in India, il vegetarianesimo e l'"editoria di strada".

Un libro che racconta un percorso esistenziale, che si dispiega, in queste pagine, attraverso poesie e racconti brevi, come frammenti di pensieri che pongono attenzione sul mondo osservato e vissuto dallo scrittore e che permettono al lettore di percepirlo tal quale.
L'unica nota stonata che trovo in questo libro è l'assenza di una melodia di fondo capace di dare armonia al tutto, ma forse, intuisco, è proprio questo l'intento dell'autore, ossia dipingere schizzi d'umanità su una tela che verrà poi completata dal lettore, con le sue sensazioni e le sue riflessioni intra e post lettura.
Man mano che si procede nella lettura c'è un coinvolgimento sempre più incisivo, il lettore allora si ferma certe frasi, su certe strofe, su certe parole che sente profondamente proprie.
S'incontrano personaggi "strani" che poi ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha incrociato lungo il proprio percorso, come Ciarpame Psichedelico "sconclusionato maestro di crepuscoli metropolitani".
L'ho trovato molto particolare, un libro sicuramente fuori dal coro, pagine che offrono al lettore punti di vista sicuramente non scontati nè comuni.
Una piacevole lettura.

"E' tempo di "tornare"
Prima cosa: impazzire; 
mandare in tilt quel programma
che, da quando nasci,
cominciano a digitare su di te.
La libertà non è qui,
nè sull'Himalaya.
(...)"

Il (meraviglioso) resto lo lascio scoprire a voi.

Titolo: Barboni sì ma in casa propria (qui)
Autore: Manuel Olivares
Editore: Viverealtrimenti
Pagine: 122
ISBN: 9780956562036
Prezzo: € 13

Dello stesso autore
"Un giardino dell'Eden"
"Comuni, comunità, ecovillaggi" 

# 85 "Un giardino dell'Eden" di Manuel Olivares

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Ho trovato questo libro decisamente delizioso. Racconta di un Siddharta nomadico e moderno che vive a Roma, molto spirituale ma non crede in Dio, innamorato di Camelia, che dopo varie vicissitudini approda in India, precisamente a Varanasi, la città dove tutti gli indiani sperano di morire per ottenere la liberazione dal ciclo delle reincarnazioni.
Lo stile è semplice per cui la lettura procede fluida e veloce; è una storia piacevole che ci permette di guardare la spiritualità con occhi nuovi, diversi, inconsueti, è un libro originale, particolare, senz'altro non banale.
L'autore, Manuel Olivares, sociologo di formazione, vive e lavora tra Londra e India, mette nelle pagine tutta la sua esperienza di vita e tramite la forza magica delle parole la trasmette a chi legge. Questo libro è denso di insegnamenti e di riflessioni, caratteristica principale della scrittura di Olivares, sono pagine che cristallizzano un'inquietudine profonda, raccontano di una ricerca che ha sempre accompagnato l'uomo fin da tempo immemore, la ricerca del paradiso perduto, un luogo dell'anima dove trovare quiete e finalmente, forse, serenità.


Uno dei vari passi che ho amato particolarmente è questo:

"Sul monitor appare un nome che lo fa leggermente sussultare: Camelia"
Legge il messaggio, che trasuda desiderio di un nuovo incontro.
Ormai il cerino è vicino, vicino, vicino...si infiamma poderosamente il cuore, un fuoco primordiale, un divampare incontenibile di fiamme...si sta per mettere nei casini Siddharta"

Una storia che vi farà riflettere, sorridere, emozionare.

Titolo: Un Giardino dell'Eden
Autore: Manuel Olivares
Editore: Viverealtrimenti
Pagine: 133
Isbn: 9780956562012
Prezzo: € 9,90

Dello Stesso autore:
"Comuni, Comunità, Ecovillaggi" 
"Barboni sì ma in casa propria"

# 86 Recensione: "Si sta facendo sempre più tardi" di Antonio Tabucchi

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Antonio Tabucchi è un autore che stimo molto. In realtà, ho letto, oltre questo libro di cui vi scriverò a breve, anche "Notturno indiano" e da queste pagine sono rimasta letteralmente stregata, fino a prendere la lucida decisione che leggerò tutti, TUTTI, i suoi libri.
La scrittura di questo Autore, classe 1943, è magica, profonda, poetica, viscerale.
E' considerato uno degli scrittori più rappresentativi della letteratura contemporanea europea,  ma purtroppo è venuto a mancare da due anni.
I suoi libri e i suoi saggi sono stati tradotti in 18 lingue, compreso il giapponese. Con sua moglie, María José de Lancastre, ha tradotto in italiano molte delle opere di Fernando Pessoa. Il Portogallo è, infatti, la sua passione e questo elemento è presente nei suoi libri, così come il tema del viaggio.
Ha ottenuto il premio francese "Médicis étranger" per "Notturno indiano" e il premio Campiello per "Sostiene Pereira", da cui è stato tratto l'omonimo film diretto da Roberto Faenza.

"Si sta facendo sempre più tardi"è un romanzo epistolare molto particolare lontano dal modello classico che siamo abituati a leggere, l'autore ne perverte il genere perchè pian piano ci si avvede che c'è qualcosa che "non torna" in questi messaggi, tutti intrisi di ricordi, flashback, frammenti poetici, spunti culturali, deliri, disperazione e felicità.
I paesaggi sembrano fotografie nitide agli occhi del lettore, i destinatari delle lettere sono personaggi insoliti, come l'Emoglobina, a volte sembrano essere persino sbagliati, il tempo è indefinito a volte irreale, surreale.
L'ho letto appassionandomi ad ogni racconto, soffermandomi sui messaggi, immaginando i volti dei destinatari, entrando nelle loro brevi esistenze e trovando sempre qualcosa che si ancorasse alla mia esperienza di vita. Come ogni grande scrittore che si rispetti, Tabucchi ti legge nell'animo, ti mangia dentro, scava fino in fondo all'essenza e la fa rilucere.
A volte mi sono smarrita dietro queste lettere, forse questo è stato lo scopo preciso delle intenzioni dell'autore: perdersi nei luoghi labirintici delle parole per poi ritrovare la strada. Fermarsi un attimo, riprendere il cammino.
E' un libro che rimane dentro, una bussola per orientarsi nel tempo che scorre via veloce e invecchia in fretta.


Titolo: Sostiene Pereira
Autore: Antonio Tabucchi
Editore: Feltrinelli
Pagine: 228
ISBN: 9788807817403
Prezzo: € 7,50

Letto per l'iniziativa LeggiAmo

Novità Corbaccio Aprile 2014 "Outcast" di Alina Bronsky

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Dal 24 aprile 2014 in libreria





Titolo: Outcast
Autore: Alina Bronsky
Editore: Corbaccio
Collana: Narratori Corbaccio
Pagine: 288 pagine
ISBN9788863805284
Prezzo: € 16,40


Presentazione del libro

Un mondo ostile di cui ignoravi l'esistenza, un padre e una madre che non sono quelli che credevi, un amore possibile che ti cistringe a una decisione difficile...

Lei è diversa da tutti
La sua vita ha uno scopo
Se lei è tua madre, tu chi sei?

Definito «Splendido» da Kerstin Gier, autrice di Red, Blue e Green

Juliana ha 15 anni e vive in una società rigidamente strutturata dove i Normali controllano tutto e si tengono rigorosamente lontano da coloro che si comportano in modo anticonvenzionale. Juliana frequenta il liceo, abita in un quartiere ordinatissimo e segue tutte le regole della Normalità. Suo padre, esempio di omologazione e sua madre, una pittrice per hobby e più originale, sono separati. All’improvviso la madre scompare, la casa è sottosopra e piena di polizia e il padre sembra stranamente tranquillo. Cosa succede? E perché Julie sente suo padre definire sua madre una fata, uno degli essere più temuti e disprezzati dalla società dei Normali? In una corsa contro il tempo Julie dovrà confrontarsi con una realtà ben diversa da quella in cui è cresciuta. Dove le cose e le persone non sono bianche o nere e dove la diversità, l’originalità sono fonti di ricchezza e non cose da combattere. Ma è pericoloso là fuori, violento e pieno di sorprese. Julie ritroverà sua madre? E troverà se stessa?
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